Nuovo quartiere Cascina Merlata

Un nuovo quartiere raccoglie l’eredità di uno spazio agricolo della periferia milanese. Il progetto riguarda un’area di 530.000 mq acquistata dalla società immobiliare “Euromilano”, oggetto di un concorso a inviti per la realizzazione di un quartiere multifunzionale. La griglia del progetto è basata sulle tracce delle rogge e dei fondi e assume la Cascina Merlata come punto di partenza di un “boulevard” pedonale che attraversa il quartiere. Si decide di concentrare l’edificato sul lato ovest e sud-ovest per mantenere una vasta superficie di parco e ridurre le distanze interne del quartiere, caratterizzato da un’alternanza di edifici alti e bassi con piani terra rialzati verdi, al di sotto dei quali si trovano i parcheggi. Scuole e servizi civici sono sulla via Gallarate e in prossimità della cascina, recuperata come Centro civico intergenerazionale. A nord, il centro commerciale, il complesso alberghiero e la piazza coperta del Business Forum. Il verde naturale è arricchito da interventi di “verde” tecnico: i tetti giardino; i “laghi” per la raccolta dell’acqua piovana; il mini eolico e un porticato coperto da pannelli fotovoltaici che genera l’energia per illuminare il parco.

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Progetto: Benedetto Camerana
Consulenti: Marco Dellasette, TTA (trasporti); Emilio Paolucci, Pianeta srl, Settimo T.se, (energia); Gaetano Lisciandra, Studio Liscandra, Milano (urbanistica)
Funzioni: Nuovo quartiere urbano con residenza libera e convenzionata, uffici, albergo, servizi pubblici, parco
Committente: Euro Milano S.p.A. (Gruppo Intesa SanPaolo), Greenway SpA
Procedura: Concorso di progettazione ad inviti
Cronologia: Gennaio – aprile (2008)
Localizzazione: Milano
Collaboratori: Vincent Jeanson, Hermann Kohllöffel, Alexandra von Bassewitz, Simone Maniscalco, Aline Nunes, Lennart Poehls
Dati dimensionali: 360.000 mq SLP totale 360.000 mq

Architecture and design magazines

  • M. Carb, “EuromMilano, i nomi degli 11 studi invitati per l’area di Cascina Merlata”, in Progetti e Concorsi di Edilizia e Territorio, 09 febbraio 2008
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